Quante volte percorrendo una strada ci imbattiamo in spiacevoli buche che nel migliore dei casi provocano dei gravi danni alla nostra auto e ci lamentiamo senza pretendere il rispetto dei nostri diritti? Purtroppo molto spesso. Lamentarsi non porta benefici ma al contrario far rispettare la legge si. A tal proposito l’art. 2051 codice civile statuisce che “ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito”. Il dispositivo legislativo sta a significare la responsabilità della pubblica amministrazione. Prendiamo ad esempio una strada che attraversa il nostro Comune, quest’ultimo è responsabile del mancato controllo e della vigilanza del manto stradale, in quanto compito istituzionale del Comune è quello di provvedere alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade di sua proprietà ai sensi dell’art. 14 del Codice della strada. Ne consegue che in caso di danni dovuti ad una buca presente nel manto stradale dobbiamo pretenderne il risarcimento perché è un nostro diritto. A tal proposito, di recente, la Corte di Cassazione con sentenza n. 11802/2016 si è espressa statuendo che “nell’ipotesi di sinistro avvenuto su strada, dei danni conseguenti a omesso o insufficiente manutenzione, il proprietario risponde ai sensi dell’art. 2051 c.c. in ragione del particolare rapporto con la cosa e dai poteri di effettivo controllo su di essa”